15 Marzo 2024 | Notizie
Manon André - Possiamo risalire fino all’antichità, ai numerosi scritti sul sonno in cui Aristotele e Galeno ne parlavano come di un bisogno vitale per la salute, spiegando che deve esserci equilibrio tra sonno e veglia. Da una parte, quindi, c’è chi diffida del sonno considerandolo un segno di vulnerabilità o, addirittura, di morte; dall’altra ci sono Aristotele e Galeno, che mitigano tale argomentazione e dimostrano tutti i benefici potenzialmente derivanti dal sonno. Il dibattito in merito proseguirà fino all’era moderna.
Sandra Van Den Broecke - Nella società di oggi viviamo a 100 all’ora, tutto accade molto velocemente, puntiamo alla performance, vogliamo tempo per le nostre attività di svago, per i nostri bisogni, e ci prendiamo sempre meno tempo per dormire, anche se le esigenze in fatto di sonno sono sempre le stesse. Tutti abbiamo bisogno di dormire almeno 6 ore per notte. Al di sotto di questa soglia, come è noto, aumenta la mortalità cardiovascolare, si moltiplicano i problemi di memoria e fa la sua apparizione la depressione.
MA - Alla fine del Rinascimento, tra le classi sociali più elevate. Per gli abitanti delle campagne e i più poveri, la camera da letto farà la sua comparsa solo all’inizio del XX secolo. Prima di allora, tutti dormivano nella stessa stanza e, spesso, nello stesso letto.
MA - Citerò il filosofo e medico inglese John Locke, secondo cui “il più grande cordiale della natura è il sonno”. Locke riteneva il sonno la cosa più importante. Penso quindi che oggi, ovviamente, sarebbe importante che tutti avessero accesso a un letto, ma anche a un’abitazione sicura in cui dormire bene. Si tratta di bisogni fondamentali, che purtroppo non vengono soddisfatti.
MA - Il sonno ha perso molta importanza... Attualmente si riscontra un enorme deficit di sonno nella popolazione a causa del lavoro, della corsa alla produttività, delle prestazioni... Tra le mie conoscenze e nella società vedo molte persone che dormono solo 5 o 6 ore a notte.
SVDB - Direi che dormire bene è assolutamente necessario per potersi godere la vita!
MA - In Europa, il letto è un mobile con cui si può stabilire un rapporto di intimità. Si è evoluto nel tempo: quando più persone dormivano nello stesso letto, ad esempio, questo rapporto intimo era molto meno presente, e quindi diffuso. Ma è vero che l’oggetto in sé era importante, perché veniva acquistato per tutta la vita e tramandato di generazione in generazione.
SVDB - La qualità del sonno è influenzata da tutta una serie di fattori, tra cui i fattori esterni. La luminosità dell’ambiente o i rumori possono impattare sulla qualità del sonno. Sono numerosi gli studi condotti sull’argomento... Ciò dimostra l’importanza soggettiva che la qualità e la continuità del sonno rivestono. Ovviamente, per evitare dolori articolari serve un letto di qualità, ma alcune persone preferiscono un letto più rigido, altre meno. La cosa più importante, tuttavia, è che il letto sia realizzato con materiali dalla buona traspirabilità, perché la temperatura in camera da letto deve essere di circa 18 gradi per favorire l’addormentamento.
SVDB - - Sì, ognuno ha le proprie aspettative per quanto riguarda il letto. Ogni letto, ogni materasso, deve essere in grado di soddisfare le specifiche esigenze di ogni persona. Mal di schiena, peso, altezza, comfort generale... Sì, potendo è preferibile scegliere un letto “à la carte”, quasi su misura.
SVDB - Probabilmente serve a ricordarci l’importanza del sonno, considerato una perdita di tempo dalla maggior parte della popolazione, e a far conoscere la medicina del sonno come disciplina. Si tratta di una disciplina piuttosto recente, gli specialisti di pneumologia, neurologia e psichiatria si sono riuniti nei centri di medicina del sonno meno di vent’anni fa e credo sia ancora poco conosciuta... Questa giornata serve anche a spiegare alle persone che dormire male non è una condanna senza appello e, nella maggior parte dei casi, esistono delle soluzioni.
MA - Grazie alla mia ricerca, ho potuto imparare molto sul mio sonno. Ritengo che la Giornata mondiale del sonno sia un’iniziativa fondamentale, perché offre l’opportunità di parlare finalmente dell’argomento. Può servire, ad esempio, a far capire che in caso di cattiva qualità del sonno, o addirittura di insonnia, i sonniferi non sono necessariamente la migliore soluzione nell’immediato. Prima di ricorrere ai farmaci, potrebbe essere opportuno affrontare la causa del problema, piuttosto che il problema in sé. Pensate ad affrontare i problemi personali, la tendenza al rimuginio, ma anche semplicemente alla qualità del vostro sonno.
scegliete un materasso né troppo rigido né troppo morbido, adattato alle vostre esigenze grazie ai complessi sistemi a molle messi a punto dalla nostra azienda.
le nostre molle insacchettate offrono un sostegno ottimale capace di adattarsi costantemente a tutte le posizioni e i nostri materassi, suddivisi in più zone, assicurano a ogni parte del corpo il corretto sostegno.
le nostre imbottiture naturali, come crine di cavallo, lana, cachemire, seta, cotone e fibre vegetali, garantiscono un ambiente asciutto e sano.
Portare i letti prodotti artigianalmente ad Aubonne alla clientela cinese dall’altra parte del mondo è la sfida raccolta quest’anno da Elite.
Per la settima edizione del suo concorso “Elite Design Award”, Elite ha scelto il tema "MODERN HERITAGE". Quest’anno la sfida era impegnativa: rivisitare il letto "Chloé", il campione di vendite assoluto della Maison. Modernizzarlo, ma rispettandone il DNA... Un delicato equilibrio, brillantemente messo in pratica dai 3 vincitori.