23 Giugno 2020 | Conseil du bien dormir
Un buon sonno è il risultato di diversi fattori: un moderato affaticamento , uno stile di vita sano, mente serena, letti adeguati e un piacevole ambiente esterno. Gli esseri umani sono omeotermici, il che significa che la nostra temperatura interna deve mantenersi relativamente stabile. In caso contrario, il corpo reagisce attraverso vari meccanismi termoregolatori per ripristinare questo equilibrio essenziale: i brividi per riscaldare e il sudore per raffreddare.
Durante il giorno, la nostra temperatura corporea subisce lievi variazioni, dettate dal nostro orologio biologico situato nel cervello. Verso sera, la temperatura interna diminuisce, segnalando al nostro corpo che è ora di andare a letto. Maggiore è questa diminuzione, più facile è addormentarsi. Al contrario, al mattino, la temperatura centrale aumenta per indicare al corpo che deve svegliarsi. In caso di caldo intenso anche dopo il tramonto, si perde questa sensazione di graduale raffreddamento perché è ostacolata dalla temperatura esterna, che finisce così per disturbare e ritardare il processo dell'addormentamento.
Durante il sonno i meccanismi termoregolatori sono a riposo. Il clima caldo riattiva questi meccanismi, rendendo il sonno più leggero e frammentato, con meno episodi di sonno profondo e fasi REM. Idealmente, la temperatura della camera da letto dovrebbe essere compresa tra 15 e 22 °. Si tenga presente inoltre che quando scivoliamo sotto il piumone, si verificano scambi di calore tra il nostro corpo e il letto. Bisogna quindi optare per una trapunta leggera e traspirante.
Quando fa molto caldo, la prima cosa da fare è rinfrescare l'aria della nostra stanza. Ci sono delle pratiche semplici che dovrebbero essere adottate d'abitudine, come ad esempio ventilare la stanza al mattino quando fa ancora freddo, quindi chiudere la finestra e le persiane e creare una corrente. Si può poi anche usare un ventilatore o un condizionatore d'aria, se possibile silenzioso per non disturbare il sonno. Questo dispositivo dovrebbe essere logicamente posizionato verso la testa del letto, essendo testa e tronco le parti del nostro corpo che ricercano maggiormente il refrigerio. Infine, c'è un trucco della nonna che è quello di mettere una ciotola d'acqua nella camera da letto.
Date preferenza a materiali traspiranti come il cotone, che ad esempio non si attacca alla pelle, diversamente dal poliestere. Per il pigiama, sceglietene uno ampio e leggero che favorisca il passaggio dell'aria tra la pelle e il tessuto.
In estate, bisogna ricordarsi di idratarsi bene poiché quando fa caldo tendiamo a sudare di più e rischiamo più facilmente la disidratazione. Ricordatevi di tenere una bottiglia d'acqua accanto al vostro letto così da non doversi alzare se si ha sete durante la notte.
Assicuratevi anche di mangiare pasti più leggeri la sera. Questa dovrebbe essere la regola tutto l'anno, ma ancora di più nelle sere d'estate. In effetti, la digestione fa aumentare la temperatura corporea. Un pasto leggero rallenterà questo meccanismo naturale dell'organismo. Optare per frutta, pesce o carne bianca. L'alcool deve essere invece evitato perché favorisce il risveglio notturno.
Un ultimo suggerimento è fare una doccia tiepida appena prima di coricarsi. Questo semplice gesto idrata la pelle e rinfresca il corpo in modo rapido ed efficace. I più coraggiosi, potranno finire questa doccia con un getto di acqua molto fredda, che favorirà la circolazione sanguigna e il rinnovamento cellulare.
Il caldo ha sicuramente un impatto significativo sulla nostra forma e sulle nostre attività diurne, non lasciamo quindi che disturbi anche le nostre notti!
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